Totonomi commissario, spunta Grisenti

CATANZARO Fallita la missione con Carlo Lusenti, il sottosegretario Graziano Delrio è al lavoro per convincere il premier Renzi e la ministra Lorenzin a puntare su un altro emiliano. È Leonida Grisenti il nome su cui l’ex sindaco di Reggio Emilia sta puntando le sue fiches. Un passato alla guida dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma, Grisenti potrebbe essere il nome su cui potrebbe convergere il Consiglio dei ministri che giovedì sera si riunirà a Palazzo Chigi.
Ma ci sono da vincere diverse resistenze, soprattutto all’interno del Pd. Luca Lotti non intende mollare di un centimetro e insiste (dopo aver inizialmente scommesso su Enrico Desideri) con la candidatura di Massimo Scura, ingegnere 71enne di Gallarate ma di origini calabresi. La filiera toscana (c’è Lotti, il ministro Maria Elena Boschi, ma anche il responsabile sanità dei dem, Federico Gelli) è in piena attività per portare a casa il risultato finale.
Sono di ore di trattative, insomma. Il Nuovo centrodestra, di cui Lorenzin è uno degli esponenti di punta, continua a ritenere quella dell’attuale sub-commissario Andrea Urbani la migliore candidatura possibile, anche se un incontro tenutosi nelle ultime ore proprio tra il ministro e Scura potrebbe lasciar presagire che quest’ultimo sia il favorito per la nomina.
Tutto questo mentre nessuno ancora ha contattato o convocato Mario Oliverio per adempiere a quel passaggio che vuole una intesa di massima tra governo e Regione prima della nomina del commissario. Il presidente è a Roma per una serie di impegni istituzionali già fissati da tempo e attende di capire come l’esecutivo Renzi intende risolvere una questione che ormai si trascina da diversi mesi.

an. ri.