COSENZA Cinquantasei multe sono state elevate in materia di verifica dell’utilizzo di auto con targhe non leggibili, non rinfrangenti e con distintivi e sigle vietate, dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, che hanno anche proceduto a 14 fermi amministrativi e al ritiro di altrettante targhe. Il servizio è stato effettuato dai militari sull’intero territorio provinciale ed ha riguardato la circolazione stradale e il mantenimento di condizioni di sicurezza. I controlli riguardanti le targhe illeggibili, infatti, hanno riferito i carabinieri, tendono a contrastare la diffusa tendenza di utilizzare tale stratagemma per sfuggire ai controlli di tutor, autovelox e delle telecamere per poi non osservare gli obblighi del codice della strada. Senza considerare, inoltre, i casi di incidenti stradali e di investimenti di pedoni, omicidi, sequestri di persone e rapine, tutte circostanze nelle quali l’identificazione dell’automezzo e’ un tassello essenziale per risalire agli autori di tali azioni criminali.
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