Le spending review dei Carlo. (Pietro) Carlo Calabrò come Carlo Cottarelli, l’economista scelto dal premier Letta (e confermato da Renzi) per tagliare i rami secchi della spesa pubblica. Più o meno la stessa missione che il consiglio regionale calabrese ha affidato all’altro Carlo, segretario generale di Palazzo Campanella. Calabrò dovrà individuare le posizioni dirigenziali da sopprimere nell’attuale struttura organizzativa del Consiglio, «in modo da operare una riduzione delle dotazioni organiche del personale dirigenziale in misura non inferiore al 20%». E speriamo che il Carlo calabrese non faccia la fine del Carlo governativo, “mandato a casa” a missione (largamente) incompiuta.
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