San Lorenzo del Vallo, il Pd candida un “incompatibile”

SAN LORENZO DEL VALLO Ci sono già tre aspiranti sindaci in campo per le elezioni amministrative che, il prossimo 31 maggio, porteranno al rinnovo del consiglio comunale di San Lorenzo del Vallo. Nel Comune della Valle dell’Esaro, attualmente guidato da Luciano Marranghello, le strategie in vista dell’appuntamento elettorale sembrano essere già in fase avanzata e, mentre si attende ancora di capire se possa esserci spazio anche per una quarta lista, già fioccano le polemiche tra le varie fazioni politiche che si contenderanno la guida dell’amministrazione comunale. La stranezza più evidente, per il momento, sembra riguardare la coalizione sostenuta da gran parte del Pd locale, ovvero il Movimento politico cittadino “San Lorenzo libera”, che come successore di Marranghello intende puntare sull’ex consigliere comunale Vincenzo Rimoli, che nell’ottobre del 2012 è stato dichiarato incompatibile proprio con una delibera del civico consesso che ne ha sancito la surroga. Il provvedimento approvato all’epoca dal consiglio comunale riguardava un contenzioso tra Rimoli e il Comune in relazione al mancato pagamento di alcuni tributi da parte dell’ex consigliere per una somma di oltre 27mila euro. In seguito alla surroga Rimoli si è rivolto al Tribunale di Castrovillari che, però, ha rigettato il suo ricorso con un’ordinanza emessa il 2 luglio 2013. Impugnata anche questa ordinanza, è arrivato per l’ex consigliere un nuovo stop da parte della Corte d’Appello di Catanzaro, che con la sentenza del 22 ottobre 2014 ha ritenuto infondato il suo ricorso e ha confermato, di fatto, l’incompatibilità.
Tutto ciò, però, non sembra preoccupare il movimento “San Lorenzo libera” e il Pd locale che continua a sostenere Rimoli nella sfida che, finora, lo vede contrapposto a Francesco De Filippo – ex assessore al Bilancio vicino al consigliere regionale Orlandino Greco – e a Maria Iannini, componente dell’attuale giunta comunale targata Marranghello.

s. pel.