REGGIO CALABRIA «Il commissariamento del Comitato regionale del Coni mi sembra caratterizzato da profili di incertezza e di oscurità che presentano troppe zone d’ombra. Ritengo che in questo momento la scelta più saggia sia quella di sospendere ogni decisione perché potrebbero essere pregiudicati i diritti soggettivi dei dirigenti coinvolti nella vicenda ma, soprattutto, si rischia di impedire il corretto svolgimento dell’attività sportiva in Calabria».
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Partito democratico, Domenico Battaglia. «Senza entrare nel merito di valutazioni che appartengono alla sfera dello sport, cui va riconosciuta un’assoluta autonomia dalla politica – prosegue – bisogna tener presente che pende una denuncia penale e che sono state evidenziate alcune probabili anomalie delle procedure di commissariamento. In questo senso non vorremmo che la fretta di nominare un vertice tecnico, non democraticamente eletto, possa aver portato a un provvedimento abnorme. Siamo certi che il presidente Malagò, attentissimo al rispetto del principio di legalità, prenderà in considerazione la possibilità di agire in autotutela tornando sui propri passi, nel rispetto delle regole, a salvaguardia dell’interesse supremo dello sport». «Anche perché – conclude Battaglia – la Calabria può vantare un grande patrimonio di esperienza, competenza e signorilità rappresentato da un dirigente sportivo del valore di Mimmo Praticò, che ci risulta essere personalmente apprezzato anche da Malagò».
x
x