Sostegno alla coppia e alle famiglie in crisi

COSENZA Si svolgerà, mercoledì 25 marzo nella Casa delle culture di Cosenza il convegno, organizzato dall’Aimef, l’Associazione italiana mediatori familiari della Regione, in collaborazione con “Faro centro di mediazione e coaching e studio di mediazione familiare “Ugualmente genitori”, dal titolo “Ritessere emozioni costruttive con la mediazione familiare, aiuto alla coppia e alla famiglia in crisi” .
L’evento ha come obiettivo l’approfondimento della tematica della mediazione familiare a sostegno della coppia e della famiglia in crisi. I lavori saranno aperti al pubblico e vedranno la partecipazione di mediatori familiari, avvocati, operatori sociali e di quanti abbiano interesse sui temi inerenti la composizione dei conflitti familiari.
Interverranno, in qualità di relatori, l’avvocato Olga Frassetti, consigliere Aimef Calabria; Cristina Ciambrone, viceconsigliere Aimef Calabria; Vita Gaetani, assistente sociale specialista, segretaria regionale Ass.Nas Calabria; l’avvocato Elena Runco, mediatore familiare. Il dibattito è moderato da Francesca Rennis. Sarà presente anche Angela Malvaso, presidente dell’Ordine degli assistenti sociali della Calabria.
Nel corso dell’incontro sarà possibile vedere la mostra fotografica realizzata da Carmela Paonessa sul tema “Dal conflitto al periodo catartico”. 
L’evento è patrocinato dall’Aimef e dall’Ass.Nas, l’associazione nazionale assistenti sociali, accreditato dall’Ordine degli avvocati di Cosenza e dall’Ordine degli assistenti sociali della Calabria. Quanti fossero interessati possono richiedere la scheda di partecipazione al consigliere Aimef Calabria, avvocato Olga Frassetti, all’indirizzo ofrax@libero.it ovvero al numero di cell.3381922775, per info www.mediazionecoaching.net.
Il convegno – scrivono gli organizzatori – è un’occasione privilegiata di confronto tra soci Aimef e costituisce anche un momento di promozione e divulgazione della mediazione familiare quale strumento, per la coppia che si separa, che auspica e favorisce il raggiungimento di un nuovo equilibrio, rispettoso soprattutto degli interessi dei figli minori. È, in concreto, un percorso che si articola mediamente in dieci incontri durante i quali il mediatore, soggetto specializzato e con competenze specifiche – riconosciute, nel caso dei mediatori Aimef, dal Forum europeo della mediazione familiare – accoglie la coppia con le sue istanze e si propone come terzo biparziale che sta dall’una e dall’altra parte e quindi accoglie le richieste e vissuto dei due partner, per facilitare la negoziazione e il raggiungimento di accordi che successivamente, con l’assistenza di un legale, avranno valore giuridico.