Secondo smacco di Scura a Oliverio

CATANZARO Continua a tirare dritto per la sua strada, Massimo Scura. Il neo commissario ad acta per il Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario, dopo quella partita mercoledì scorso e poi annullata in seguito alle decisioni dell’esecutivo, ha infatti diramato una nuova convocazione, per domani alle 16 nella sede del dipartimento Tutela della salute, stavolta indirizzata proprio ai nuovi commissari delle Aziende sanitarie e ospedaliere calabresi che la giunta regionale ha nominato nella riunione di venerdì. E qui sta il secondo smacco del nuovo commissario al governatore perché, proprio com’era già successo qualche giorno fa, Scura convoca i commissari delle aziende provinciali senza coinvolgere Oliverio, con cui non si è ancora incontrato ufficialmente. Non solo: la delibera con cui l’esecutivo regionale ha rinnovato i vertici della sanità sul territorio non è stata ancora notificata ai diretti interessati, che quindi non si sono nemmeno insediati.

Continua, dunque, il braccio di ferro a suon di atti formali tra il governatore e il commissario: da una parte la nomina dei nuovi commissari e l’approvazione della riforma sanitaria che prevede l’istituzione di un’unica azienda regionale, dall’altra la doppia convocazione degli stessi manager senza coinvolgere minimamente Oliverio nel “nuovo corso” deciso dal governo Renzi per la sanità calabrese.