La «funzione sociale» del Pd di Acri

ACRI Condividiamo con l’autore dell’articolo Sergio Pelaia la necessità che in Calabria e non solo, ci sia bisogno di riaffermare il primato della politica nella sua accezione più nobile. Il pericolo della ricerca del consenso fine a se stesso da sempre si è nutrito della cattiva informazione. Il circolo di Acri persuaso che i partiti debbano tornare a coltivare la funzione sociale che la Costituzione gli riconosce ha inteso, consapevole della meritevole iniziativa promossa dalla Regione Calabria e stimolata da una crescente richiesta di informazioni, contribuire ad informare i giovani acresi, in maniera sussidiaria e non sostitutiva alle strutture preposte a tal fine. Questa è solo una delle tante iniziative promosse dalla locale sezione democratica, della quale rivendichiamo la paternità e l’utilità sociale. Avremmo voluto che il giornalista avesse dimostrato, lo stesso interesse verso le numerose iniziative promosse dal circolo di Acri, che per ragioni di brevità ci limiteremo a citarne solo alcune: Festa democratica, Ripensiamo Acri campagna di ascolto dei cittadini promossa su tutto il territorio comunale; Differenziamoci no Privatizzazioni, manifestazione contro le esternalizzazioni dei servizi comunali; Metti in circolo il Pittore, iniziativa culturale per discutere di arte; Convegno mille e una donna inteso a valorizzare e riscoprire il ruolo della donna nella società; quindi è del tutto ingannevole il tentativo di generare nell’opinione pubblica la convinzione che il circolo del Pd acrese non sarebbe stato impegnato, negli ultimi tempi, nella promozione di iniziative di natura partitica, in convegni e manifestazioni o altro, la costante vicinanza del Partito democratico ai problemi dei nostri territori, la capacità di indicarne le soluzioni hanno fatto si che il Partito ad Acri ritornasse ad essere punto di riferimento, perciò restiamo sbigottiti da quella che a nostro avviso appare essere una lettura di parte, tendenziosa e strumentale. A tal proposito rifuggendo dalle facili e sterili polemiche, mettiamo il punto, citando Majakovskij: «Esci, Partito, dalle tue stanze, torna amico dei ragazzi di strada».

Partito democratico
Circolo di Acri

Sono certamente apprezzabili gli intenti sociali che il Partito democratico di Acri dichiara di perseguire, così come le iniziative elencate pedissequamente nella nota. Sbagliano, invece, i democrats acresi, quando parlano di letture di parte e di tentativi di instillare notizie non vere nell’opinione pubblica. Errore comprensibile – meno quello di scomodare Majakovskij per vicende simili – perché, non potendo smentire neanche una virgola del contenuto dell’articolo, il Pd di Acri non può fare altro che tentare goffamente di giustificare un’iniziativa che, invece, non doveva evidentemente avere niente a che fare con una sede di partito. Resta una domanda: il Pd di Acri svolgeva lo stesso ruolo sociale e informativo anche con i progetti della giunta Scopelliti?

s.pel.