MELITO PORTO SALVO Chiedevano contributi per l’affitto di casa dichiarando falsamente un reddito nullo o esiguo. A scoprire i falsi poveri sono stati i finanzieri di Melito Porto Salvo che verificando 180 posizioni nei comuni di Melito e Bova Marina ne hanno trovate 52 (il 30%) irregolari. Scoperti anche due casi limite: uno non ha dichiarato il possesso di 34 terreni e un altro ha omesso di dichiarare un reddito di 33mila euro e la proprietà di una casa e di nove terreni. I 52 falsi poveri, comunque, non verranno denunciati dal momento che i contributi ottenuti indebitamente a titolo di rimborso per l’affitto della casa sono di piccola entità. Le indagini della Guardia di finanza hanno riguardato tutte le istanze presentate dai richiedenti il contributo ad integrazione del canone di locazione per l’anno 2011 liquidato da due comuni dell’area grecanica, Melito di Porto Salvo e Bova Marina. Dai controlli è emerso che nella richiesta, quasi nessuno a dichiarato il possesso di immobili. Le irregolarità sono state segnalate agli enti comunali erogatori al fine del recupero dei contributi indebitamente percepiti dai richiedenti e per l’elevazione delle sanzioni amministrative.
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