Frane, chiesto lo stato di emergenza per Oriolo

CATANZARO La giunta regionale della Calabria, su proposta del presidente Oliverio, ha deliberato di integrare la richiesta già fatta al governo di dichiarazione dello stato di emergenza, formulata nel febbraio scorso, per le frane ed i danni provocati dal maltempo, estendendola agli eventi verificatisi, successivamente, nei territori dei Comuni di Petilia Policastro, Canolo, Oriolo e Scala Coeli, disponendo in loro favore un primo contributo di 1.200.000 di euro. Su proposta del presidente e dell’assessore ai Lavori pubblici Antonino De Gaetano, poi, si è deciso di revocare alcuni precedenti interventi deliberati e di accertare, conseguentemente, un’economia di 4.556.000 euro sull’obiettivo operativo 3.2 del Por Calabria Fesr 2007/2013. La delibera prevede anche di riprogrammare le economie per l’esecuzione, da parte delle amministrazioni provinciali, per lo stesso importo, di alcuni interventi di mitigazione del rischio da erosione costiera nei Comuni di Falerna, Gizzeria, Diamante, Amantea, Sangineto, Bonifati, Belvedere marittimo, Cetraro, Acquappesa, Guardia piemontese, Fuscaldo, Longobardi, Motta San Giovanni, Melito Porto Salvo e Reggio Calabria.

Alla riunione di giunta, nel corso della quale è stato sostanzialmente ultimato l’iter per la presentazione del bilancio regionale, ha partecipato anche la dirigente del settore Demanio e patrimonio Fortunata Raschellà.
A seguire, Oliverio e De Gaetano hanno incontrato i vertici di Ferrovie della Calabria (Giuseppe Lo Feudo) e del dipartimento Trasporti per fare il punto della situazione sia per l’area di Cosenza-Rende-Unical, sia per un più ampio piano dei trasporti regionali.

ale. tar.