VIBO VALENTIA Il sostituto procuratore generale di Catanzaro, Marisa Manzini, ha presentato ricorso in Corte d’Appello a Catanzaro contro le assoluzioni pronunciate dal gup Maria Rosaria De Girolamo nei confronti di sei persone imputate nel processo in abbreviato denominato “Black money”. Si tratta, secondo l’accusa, di presunti esponenti del clan Mancuso. La Procura generale, in particolare, ha appellato le assoluzioni totali, e il dissequestro dei beni, di Antonio Maccarone (genero del boss Pantaleone Mancuso detto “Vetrinetta”) dell’imprenditore Domenico De Lorenzo, di Nunzio Manuel Callà. Ricorso anche per alcune assoluzioni parziali nei confronti di Giovanni D’Aloi, Antonio Pantano e Francesco Tavella. Il processo in abbreviato davanti al gup distrettuale di Catanzaro era terminato il 29 luglio scorso con 15 condanne e sette assoluzioni.
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