Cosenza, al via il festival dedicato ai più piccoli

COSENZA Non si tratterà del solito evento dedicato ai più piccoli e delle solite presentazioni di libri. “B-book – un mondo di arte e letteratura”, che avrà luogo nella Città dei ragazzi dal 16 al 18 aprile, si ripromette anzitutto di «fare rete coinvolgendo associazioni e ludoteche di settore che abbiano obiettivi comuni», hanno fatto sapere i promotori, e poi, nello specifico, di trasmettere a bambini e ragazzi la passione per la lettura, di creare un legame tra loro e la tradizione e, ovviamente, di farli divertire.
Per fare tutto ciò ci saranno, sì, le “chiacchierate” con autori e giornalisti che si sono confrontati con la sfida di porgere tematiche importanti o materie a volte non immediate ai bambini (come, nel primo caso, l’immigrazione, nel secondo, le scienze e la storia) ma anche workshop sulla costruzione di burattini con materiali di recupero, laboratori di pittura e di live-painting e momenti di svago con giochi antichi.
L’iniziativa, alla sua prima edizione, ha già ricevuto l’adesione di numerosi istituti calabresi, in particolare del Cosentino, ma chiamati a partecipare sono ovviamente anche i bambini di tutte le età. L’evento verrà inoltre inserito nella rete dei Festival nazionali dedicati alla letteratura per ragazzi e al panorama calabrese che si occupa di progetti a sostegno della lettura, quali il Gutenberg del Liceo Galluppi di Catanzaro e il festival “Leggere e Scrivere” del Sistema bibliotecario vibonese.
«Saranno – hanno fatto sapere i componenti del comitato organizzativo Lucia Ambrosino, Michele D’Ignazio e Jole Savino – tre giorni di festa. C’è fermento nel settore, ma non vogliamo metterci in competizione con altre realtà con cui, invece, vogliamo collaborare in maniera serena e fruttuosa per i ragazzi. In programma ci sono tante di quelle iniziative che la Città dei ragazzi, dove sarà tra l’altro allestita una libreria, sarà vissuta davvero in ogni angolo. I bambini avranno la possibilità di divertirsi, ma anche di “digerire” diversi temi, di cui si parlerà in maniera oggettiva – hanno concluso – attraverso le storie».
La tre giorni ospiteràscrittori, attori teatrali e illustratori, tra cui Daniela Palumbo, scrittrice e giornalista vincitrice del premio di letteratura per ragazzi “Il Battello a Vapore”, Giorgio Scaramuzzino, Premio Andersen, attore, regista e autore di letteratura per l’infanzia ed esperto in animazione teatrale e promozione alla lettura; Viviana Mazza, giornalista del Corriere della Sera e autrice dei libri “Storia di Malala” e “Il Bambino Nelson Mandela”, Andrea Vico, divulgatore scientifico e scrittore per “Editoriale scienza” che farà degli esperimenti pratici con i bambini; Massimiliano Maiucchi, scrittore e filastrocchiere. Parteciperanno al festival, inoltre, Michele D’Ignazio e Jole Savino che, nel loro rispettivo ruolo di scrittore e illustratrice, cureranno la direzione artistica dell’evento.
Cinque i laboratori tematici previsti (“Teatro e letteratura”, “Scienze e bambini”, “Identità e memoria”, “Parole e immaginazione” e “La storia raccontata ai bambini”), cui verrà affiancato uno spettacolo di “Musicastrocca”.