VIBO VALENTIA L’accordo è praticamente cosa fatta e sarà ufficializzato nelle prossime ore: Forza Italia sosterrà la candidatura di Elio Costa a sindaco di Vibo. Nella tornata del prossimo 31 maggio, però, i forzisti dovranno presentarsi senza il simbolo ufficiale del partito, ma in compenso rivendicheranno la loro autonomia nella composizione della lista che andrà a rafforzare la coalizione civica guidata dall’ex magistrato che aveva già guidato l’amministrazione comunale vibonese tra il 2002 e il 2005. Ora che il nodo è stato sciolto a livello “romano”, con il via libera arrivato dall’organismo nazionale (guidato da Altero Matteoli) che si occupa delle alleanze elettorali, l’accordo dovrà essere “chiuso” tra lo stesso candidato a sindaco e i coordinamenti (regionale e provinciale, guidati da Jole Santelli e Mimmo Arena) di Forza Italia. Costa, dunque, si appresta a guidare una coalizione civica al cui interno, però, saranno candidati uomini di Fi – ma anche di Ncd e Udc – che però correranno senza i simboli ufficiali dei partiti di appartenenza. Ed è possibile che alla luce dell’autonomia rivendicata dagli azzurri troverà posto in lista anche qualche assessore e qualche consigliere comunale uscente.
Con l’accordo tra Costa e Fi, ad ogni modo, dovrebbe essere definito il quadro delle coalizioni che si sfideranno per la conquista di Palazzo Razza. Gli aspiranti sindaci in lizza, oltre all’ex magistrato, sono quindi l’ex senatore Franco Bevilacqua (FdI), l’ingegnere Tonino D’Agostino (CambiAmo Vibo) e il notaio Antonio Lo Schiavo (Pd e Sel).
Sergio Pelaia
s.pelaia@corrierecal.it
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