CATANZARO Due anni e quattro mesi: questa la condanna inflitta, al termine del processo con rito abbreviato, ad Andrei Valentin Epurei, 26enne accusato di omicidio colposo per la morte del piccolo Matteo Battaglia. Il 12enne,il 24 agosto del 2013, mentre si trovava assieme al nonno davanti al negozio di frutta della sua famiglia, fu travolto e ucciso da un suv guidato proprio da Epurei, che ferì gravemente anche un’altra persona. Il gup di Catanzaro, Giuseppe Perri, ha condannato il 26enne anche al risarcimento danni – che verrà quantificato in sede civile – disponendo intanto provvisionali per 15mila euro ad ognuna delle parti civili – a costituirsi sono stati i genitori, il fratello e i nonni di Matteo, rappresentati dagli avvocati Francesco Granato e Vincenzo Puccio. Il pubblico ministero Vincenzo Russo, al termine della requisitoria nel processo con rito abbreviato, aveva chiesto per Epurei la condanna a 3 anni e 6 mesi.
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