COSENZA Sorgerà a Tarsia, nel cosentino, vicino all’ex campo di internamento di Ferramonti, il cimitero internazionale dei migranti. Lo ha reso noto il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che ha promosso l’iniziativa. Il luogo dove sarà realizzato il cimitero dei migranti, secondo quanto ha reso noto Corbelli, è stato scelto con il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. «L’area prescelta – ha detto Corbelli – è esattamente l’area del lago di Tarsia, adiacente il cimitero comunale, a pochi chilometri di distanza dall’ex campo di Ferramonti. Annuncio io quello che avrebbe dovuto dire il presidente della Regione, Mario Oliverio, impegnato a Roma in questi giorni. Insieme a Oliverio abbiamo individuato questa zona per realizzare questa importante opera umanitaria. Abbiamo scelto Tarsia, nota nel mondo per l’ex campo di internamento fascista, luogo simbolo di un’altra grande tragedia dell’umanità. Ma abbiamo voluto dare anche un altro grande significato a questa scelta: perché il cimitero verrebbe realizzato sull’acqua, in uno spazio adiacente il lago di Tarsia. Quegli immigrati, che cercano di arrivare in Italia fuggendo dalla miseria, dalle guerre e dalle persecuzioni e che perdono la vita in mare – conclude – verrebbero sepolti in un loro cimitero lambito dall’acqua del lago. Riposeranno così accanto a quell’acqua che li ha inghiottiti e strappati alla vita mentre cercavano di arrivare nel nostro Paese».
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