Ultimo aggiornamento alle 19:11
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

L'avanzata inesorabile della legislatura

Dite urgentemente a Franco Iacucci, di avvertire Gaetano Pignanelli che è urgente chiarire a Mario Oliverio il grave equivoco nel quale, con molta evidenza, sembra sia incorso.Iacucci, in sostanza,…

Pubblicato il: 17/04/2015 – 5:22
L'avanzata inesorabile della legislatura

Dite urgentemente a Franco Iacucci, di avvertire Gaetano Pignanelli che è urgente chiarire a Mario Oliverio il grave equivoco nel quale, con molta evidenza, sembra sia incorso.
Iacucci, in sostanza, dovrebbe raccomandare a Pignanelli che sicuramente non avrà difficoltà a farlo, di mettere subito in condizione Oliverio di capire che, almeno sino al cambiamento dell’attuale legge, non si applicano alla Regione Calabria le regole che invece valgono per il Palio di Siena. A Siena, la regola, perché il palio abbia regolare inizio, è che anche l’ultimo dei cavalli iscritti prenda posto nel “quadrato”. A quel punto, e solo a quel punto, il “mossiere” darà il via e la competizione avrà regolarmente inizio.
Nella Regione Calabria, e in tutti gli altri consessi elettorali, non è così. La legislatura inizia il giorno dopo la proclamazione del risultato delle votazioni e non già quando anche l’ultimo degli assessori viene nominato.
In soldoni, occorre che qualcuno urgentemente chiarisca all’ottimo Mario Oliverio che la legislatura è iniziata il giorno stesso della sua proclamazione, vale a dire che siamo ormai a ridosso del primo semestre da quando il Nostro ha smesso i panni del candidato per indossare quelli del condottiero e ben per questo non può più regolare i suoi discorsi declinandoli al futuro ma deve basarli sul presente (non più farò ma faccio!). Ancora più brutalmente franchi: la legislatura non attende che Oliverio completi la squadra e nomini il suo ultimo assessore, va avanti inesorabilmente e inesorabilmente restano tali i problemi e le emergenze della Calabria e dei calabresi.
Sappiamo bene che in Calabria chi vince le elezioni ha diritto, oltre che alla segreteria, allo staff, alla macchina, all’autista, al telefonino ed al computer portatile, anche al supporto di una stampa amica, pronta a giurare che l’asino vola se solo glielo si chiede. Ci sono giornali formato juke-box: gli metti il gettone e ti suonano il disco che preferisci. Capita così, da ultimo, anche con la barzelletta secondo la quale all’indomani del 31 marzo, data della seconda lettura in consiglio regionale del riformato Statuto della Calabria, Mario Oliverio avrebbe potuto, finalmente, completare la Giunta. I titoloni, andate a rivederli, sono lì: “Oliverio al lavoro per completare la squadra”. Orgogliosamente fuori dal coro, avevamo detto che se intende insistere nell’attendere l’operatività del nuovo Statuto, Oliverio prima di luglio non potrà completare nessuna squadra e nominare nessun assessore.
I fatti ci stanno dando ragione… e Oliverio continua a parlare al futuro mentre la legislatura va avanti inesorabilmente.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x