CATANZARO L’avvocato Nunzio Raimondi, difensore di fiducia della signora Stefania Lo Giudice, in relazione alla notizia apparsa ieri, secondo la quale la signora Lo Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale ordinario di Catanzaro, dottoressa Ilaria Tarantino, starebbe valutando richieste di interdizione dai pubblici uffici nel procedimento cosiddetto “multopoli” , intende chiarire «che la circostanza è completamente destituita di fondamento».
«La signora Lo Giudice – dice l’avvocato – non è più assessore comunale da molti mesi e non riveste alcun pubblico ufficio dal quale pertanto non può essere interdetta. Né risulta, ovviamente, che vi sia allo stato alcuna richiesta in tal senso. Nei confronti della signora Lo Giudice è stata richiesta altra misura cautelare, rigettata dal gip in sede».
«Nel ribadire la totale estraneità ai fatti contestati alla mia assistita, – conclude l’avvocato Raimondi – desidero precisare che anche dal punto di vista strettamente giuridico le incolpazioni elevate sono del tutto infondate e che, al termine di questa incresciosa vicenda, che sta arrecando un rilevante danno di immagine alla specchiata persona della dottoressa Lo Giudice, la mia raccomandata valuterà ogni opportuna azione a tutela del proprio decoro e della propria reputazione personale».
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