ROSSANO Non riesce a stare lontano da quello che ritiene «il responsabile della sua rovina». Il commissariato di polizia di Rossano ha eseguito una misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di 71enne di Rossano, M.V., accusato di stalking nei confronti di un assicuratore del luogo. Perché l’anziano ha violato un provvedimento, emesso dalla Procura nei giorni scorsi, di divieto di avvicinamento alla vittima. Non si tratta della prima misura emessa nei confronti del pensionato sempre per il medesimo motivo. Secondo quanto emerso dalle indagini, M.V. avrebbe reiterato atteggiamenti persecutori e vessatori nei confronti del titolare di un’assicurazione di Rossano finendo per incatenarsi davanti alla sede dell’agenzia. Più volte ha minacciato la vittima in strada anche quando questi si trovava in compagnia della moglie. In diverse occasioni avrebbe anche inscenato delle proteste con cartelli intimidatori esposti all’ingresso dell’agenzia. Per questi motivi, lo scorso 5 febbraio il tribunale di Rossano ha emesso un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’assicuratore. Ma cinque giorni dopo la revoca del provvedimento, avrebbe ricominciato a molestare l’uomo perché – a suo dire – gli avrebbe rovinato la vita e fatto perdere tanti soldi. Il pensionato rivendica il denaro che la compagnia assicurativa gli avrebbe sottratto. In questo periodo, la vittima ha raccontato agli inquirenti di aver vissuto un incubo. Appostamenti e minacce continue che gli hanno reso la vita impossibile. Da qui la denuncia nei confronti del pensionato. Le indagini condotte dagli agenti di Rossano, guidati dal commissario De Marco, hanno portato a un ulteriore provvedimento che ripristinava le stesse condizioni: M.V. non può avvicinarsi all’assicuratore e deve mantenere una distanza non inferiore ai 500 metri dai luoghi frequentati dalla vittima. Ma l’anziano ha violato il provvedimento ed è finito ai domiciliari.
mi. mo.
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