REGGIO CALABRIA «Atteso che i dirigenti nominati di recente devono rendere, come dovuto, formale dichiarazione sull’assenza di cause di inconferibilità o incompatibilità, le chiedo se voglia seguire la prassi legalitaria del suo predecessore, sul presupposto che la riorganizzazione della sanità calabrese debba necessariamente partire dal rispetto delle regole». È la questione posta dalla deputata M5S Dalila Nesci in una nuova lettera trasmessa al commissario alla sanità calabrese, Massimo Scura, e indirizzata per conoscenza anche al governatore della Calabria, Mario Oliverio.
Sulle nomine di Santo Gioffré, Giulio Carpentieri e Luigi Le Pera, rispettivamente commissario dell’Asp di Reggio Calabria, direttore amministrativo dell’azienda ospedaliera reggina e di quella catanzarese, la parlamentare cinquestelle ha chiesto a Scura di pretendere spiegazioni dalla giunta regionale e dai commissari degli ospedali di Reggio Calabria e Catanzaro.
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