COSENZA Avrebbe sfregiato la convivente con un coltello. I carabinieri della compagnia di Cosenza nord hanno eseguito, questa mattina, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Cosimo Marotta, 43enne di Cosenza, per maltrattamenti e lesioni gravissime ai danni della convivente. L’uomo è accusato di averla massacrata di botte e sottoposta a ripetuti pestaggi. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, lo scorso 11 febbraio nel corso di un litigio la donna si è chiusa in bagno. Marotta avrebbe sfondato la porta e ferita con un coltello sfregiandole il volto, poi l’avrebbe minacciata con un fucile. A quel punto la vittima ha deciso di denunciarlo ai carabinieri. I militari sono arrivati a casa e lo hanno trovato in possesso di un fucile a canne mozze con matricola abrasa, nascosto sotto il divano, e lo hanno arrestato per detenzione illegale di armi. Marotta è finito prima ai domiciliari e poi in carcere. Intanto sono proseguite le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Salvatore Di Maio, per accertare i maltrattamenti e le aggressioni alla donna. Il pm si è avvalso anche di una consulenza medico-legale che ha confermato uno sfregio permanente per la donna.
mi. mo.
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