CROTONE È stato beccato mentre in macchina con due amici si lanciava in insensati testacoda nel piazzale del cimitero di Locri, ma quando i carabinieri gli hanno intimato l’alt si è dato alla fuga. Neanche fosse il protagonista dei peggiori film d’azione, il trentanovenne Vincenzo Arilli si è lanciato in una folle corsa per le vie del paese, inanellando una serie di manovre azzardate, che solo per miracolo non hanno provocato incidenti. Solo alla fine di un lungo inseguimento, che ha coinvolto anche le pattuglie del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Locri, l’uomo è stato bloccato in via Francesco Cilea. E all’esito dei controlli alcolemici e tossicologici, i militari hanno scoperto il motivo di tanta fretta: Arilli è risultato positivo sia all’alcool che alla cocaina. Immediatamente arrestato, per lui sono stati disposti i domiciliari in attesa del giudizio direttissimo, mentre l’auto è stata sequestrata e affidata in custodia giudiziale.
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