Decreto Enti locali, Falcomatà: «Timori sui tagli»

REGGIO CALABRIA La bozza finale sul decreto riguardante gli enti locali credo che venga presentata al prossimo Consiglio dei ministri, in caso – se mai dovesse tenersi – anche in quello di domani». Lo ha riferito il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, che ha lasciato l’incontro, ancora in corso, tra governo e Anci sul decreto Enti locali. Il confronto tra esecutivo e primi cittadini si è tramutato pochi minuti fa in un comitato ristretto a cui partecipano il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, e il suo collega del Mef, Pier Paolo Baretta.

«I timori sui tagli sono confermati – ha spiegato il sindaco calabrese – ma su altri ci sarà nelle prossime ore una valutazione politica, che riguarderà anche le città metropolitane».

L’incontro a Palazzo Chigi, ha raccontato ancora Falcomatà, ha riguardato in particolare le assunzioni per i Comuni che non rispettano i tempi medi per i pagamenti «e un no su questo fronte – ha sottolineato – si tradurrebbe in un duro colpo per l’erogazione dei servizi pubblici». Ci sarebbe invece il via libera sulla rinegoziazione dei mutui e sulla procrastinazione per la presentazione dei bilanci.