CATANZARO «Mi sembra che si tratti di una polemica sterile e del tutto infondata che non capisco neanche come sia venuta fuori». A parlare è Massimo Scura, commissario ad acta per il Piano di rientro sanitario in Calabria, che ha così risposto alle accuse rivoltegli da Dalila Nesci, deputata del Movimento 5 Stelle, in merito alle nomine nello staff commissariale: «Francamente non riesco a capire la polemica: abbiamo nominato delle persone che lavorano già nelle Aziende sanitarie e che ci vengono a dare una mano per una parte di studio. Sono persone che avendo particolare competenza o nei flussi o nella spesa farmaceutica o nell’emergenza-urgenza, saranno d’aiuto».
Al centro della polemica, soprattutto la nomina di Carmine Dell’Isola, che dal 28 aprile scorso è stato chiamato nello staff del commissario per curare i Flussi informativi della struttura commissariale sebbene ricopra già il ruolo di direttore sanitario all’Asp di Catanzaro. Sulla questione, Scura è netto: «Dell’Isola controllore e controllato? Ma di che? Di flussi? Mi sembra abbastanza ridicola come obiezione: i flussi vanno avanti per via informatica e non certo grazie al controllo di chicchessia: questa mi pare veramente una sciocchezza».
ale. tar.
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