LAMEZIA TERME Dopo mesi di trattative serrate è stato raggiunto, nella serata di ieri, l’accordo tra le rappresentanze sindacali, la Abramo customer care e il ramo d’azienda lametino di Infocontact. In virtù dell’intesa – siglata nella sede catanzarese di Confindustria davanti alle Rsu e ai rappresentanti di Fistel Cisl, Uilcom Uil, Slc Cgil e Ugl Telecomunicazioni – la “Abramo” subentra nei rapporti di lavoro, dal primo giugno, all’azienda (oggi in amministrazione straordinaria) che gestiva molti call center calabresi.
L’accordo si basa sulla riduzione degli orari di lavoro dei dipendenti. La “Abramo” si è resa disponibile ad assumere 432 operatori per cui è stato previsto un part time al 50% (20 ore settimanali) per chi era già in regime di part time, più altri 139 finora impiegati a tempo pieno per i quali, invece, il part time sarà al 75% (30 ore settimanali). Le parti si sono impegnate ad incontrarsi tre mesi prima del 30 aprile 2017 per verificare la sussistenza delle condizioni per l’eventuale ripristino del precedente orario di lavoro.
Nell’accordo non viene affrontata nello specifico la questione dei centri periferici, ma viene chiarito che Infocontact, «fatte salve le risorse che essa riterrà di mantenere per far fronte alle proprie esigenze organizzative, esonererà dal servizio il personale rimasto a proprio carico al perfezionamento della cessione, e avvierà per essi la procedura di licenziamento collettivo».
s. pel.
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