LAMEZIA TERME Non risparmiava dalle botte e dal suo comportamento violento nemmeno la figlioletta di due anni. Gli agenti del Commissariato di polizia di Lamezia Terme hanno eseguito una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare a carico di G.N. 28 anni, lametino, per maltrattamenti in famiglia. L’uomo ha già dei precedenti per tali reati, risalenti al 2013. Stando alle indagini, infliggeva ai propri familiari una serie di comportamenti vessatori, legati al suo carattere morboso e di indole violenta, che si manifestavano con ripetute percosse che non risparmiavano neanche la figlioletta di due anni. Il provvedimento cautelare di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli, adottato dal gip, Carlo Fontanazza, su richiesta del sostituto procuratore, Marta Agostini, si è reso indispensabile considerati i recenti episodi di cui si è reso nuovamente responsabile l’uomo e che denotano l’elevata pericolosità del soggetto. Sulla base di quanto è emerso dagli accertamenti compiuti dagli agenti del Commissariato, coordinati dal dirigente Antonio Borelli, l’uomo, oltre ad aver continuato a maltrattare moglie e figli, ha minacciato di morte la coniuge per impedirle di rendere dichiarazioni nel processo che lo vede imputato.
ale. tru.
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