CATANZARO Sono diverse le risposte all’appello lanciato nei giorni scorsi dal presidente della Regione, Mario Oliverio, per l’adozione di una bambina di 12 anni che ha perso i propri familiari nel corso di un recente sbarco avvenuto sulle coste calabresi. Tutte le coppie che hanno manifestato il desiderio di adottare e accogliere la ragazzina nelle proprie famiglie saranno, ora, messe in contatto con la Procura dei Minori di Reggio Calabria che valuterà i requisiti e deciderà a quale di queste coppie affidarla. La notizia è stata data con grande soddisfazione e gioia dallo stesso Governatore della Calabria. «Non avevo dubbi – ha commentato Oliverio – sulla sensibilità dei calabresi che, ancora una volta, hanno dimostrato di avere un cuore enorme ed una grande generosità. Sono sicuro che questa ragazzina troverà l’affetto, le cure e il calore umano necessari per affrontare e superare il dramma vissuto.
Certo, nessuno potrà restituirle i genitori, il fratello e la sorella periti tragicamente nel nubifragio al largo delle coste libiche, ma sicuramente le sarà offerta l’opportunità di pensare con serenità al proprio futuro. Per quanto ci riguarda – ha concluso il presidente della Regione – ci informeremo costantemente sulle condizioni della ragazzina e sul suo inserimento nel nuovo nucleo familiare. A tal proposito voglio rivolgere un ringraziamento alla coppia che sarà prescelta dal Tribunale dei Minori di Reggio Calabria e invitare i calabresi che desiderano adottare bambini senza famiglia e in condizione di grande bisogno, a vincere tutte le remore e ad affrontare con fiducia e tenacia l’iter previsto per una pratica delicata e particolare come quella che riguarda l’adozione di un bimbo o di una bimba che vive in condizioni di abbandono e difficoltà».
x
x