LAMEZIA TERME “Insieme per crescere”, questo il titolo del seminario di approfondimento promosso da Confagricoltura Calabria che si è svolto nella sala convegni di Unioncamere a Lamezia Terme. All’incontro, moderato dal giornalista del Corriere della Calabria Roberto De Santo, hanno partecipato il vicepresidente nazionale di Confagricoltura, Giandomenico Consalvo, affiancato dai dirigenti regionali e provinciali, dai dirigenti di Agricheck e dai rappresentanti di Ismea e dell’Istituto nazionale di servizi per il mercato agricolo alimentare (Giorgio Venceslao e Franco Laratta). Al centro dell’iniziativa i problemi che riguardando il difficile e complesso tema del credito in agricoltura, tanto con riferimento al dialogo tra imprese ed istituti di credito quanto relativamente alle soluzioni individuate da Ismea per agevolare l’incontro tra domanda ed offerta di credito in agricoltura.
L’incontro si inserisce in una serie di iniziative che Confagricoltura Calabria ha avviato su tutto il territorio regionale per approfondire temi di straordinaria attualità per il sistema agricolo nazionale e regionale anche alla luce della straordinaria occasione rappresentata dall’avvio della nuova programmazione dei fondi comunitari destinati all’agricoltura.
«Oggi – ha dichiarato Alberto Statti, presidente regionale di Confagricoltura – per crescere, un’impresa agricola non può affidarsi solo alle conoscenze tecniche ed alle strutture produttive.
Lo sviluppo passa anche attraverso strategie finanziarie e progetti imprenditoriali sostenibili. Affiancare le imprese agricole e dell’agroalimentare e sostenerne i progetti è l’obiettivo di “Insieme per Crescere”; per questo – ha aggiunto Statti – abbiamo coinvolto attorno allo stesso tavolo di confronto e discussione tutti i soggetti che possono e devono dare una mano per agevolare il percorso di finanziamento delle imprese che chiedono più credito in ragione della volontà di fare più investimenti. Accanto a ciò – ha proseguito Statti – abbiamo lanciato anche un messaggio ai sindaci dei comuni calabresi, e cioè l’invito a mettere a disposizione in maniera quasi gratuita (con un canone simbolico) i terreni per i giovani che intendono impegnarsi in agricoltura; d’altro canto nel nuovo Psr ai giovani è dedicata grande attenzione ma, va da sé, c’è bisogno di superficie agricola. Tra l’altro sarebbe anche un modo per mettere in campo politiche concrete per la valorizzazione e la manutenzione del territorio. Ed a proposito del territorio calabrese flagellato dal dissesto – ha concluso Statti – non posso dimenticare che l’incontro di oggi coincide con l’inizio della Settimana nazionale della bonifica e dell’irrigazione; è evidente che non c’è nulla da celebrare in Calabria ma semmai c’è da riflettere seriamente su come e quanto bonificare l’attività dei Consorzi in Calabria che ancora oggi non adempiono al loro dovere e continuano a chiedere assurdi contributi ad imprenditori e cittadini che non ricevono alcun servizio».
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