"The Voice", Curto in semifinale

LAMEZIA TERME C’è anche il calabrese Fabio Curto tra gli otto artisti che passano alla semifinale di “The voice of Italy”, il format di Rai2 condotto da Federico Russo. Assieme a lui, Sarah Jane Olog, Thomas Cheval, Keeniatta, Carola Campagna, Sara Vita Felline, Roberta Carrese e Ira Green. L’appuntamento è fissato per martedì 19 maggio, in prima serata. Il pubblico da casa tramite il televoto ha stabilito le voci migliori di ogni team, mentre i coach Roby e Francesco Facchinetti, J-Ax, Noemi e Pelùhanno dovuto scegliere con non poche difficoltà quale dei due talenti rimasti mandare in semifinale.
Hanno lasciato il programma: Chiara Dello Iacovo Andrea Orchi, Maurizio Di Cesare e Marco De Vincentiis. Ciascun team ha aperto le performance con un’esibizione corale. Il team di J Ax si è cimentato in un opening dedicato ai No Doubt con i brani Don’t speak e It’s my life, il team Noemi ha aperto le danze nel nome dei Beatles con Help e Let it be” omaggio ai Pooh per il team Facchinetti con Pensiero e Non siamo in pericolo, il punk dei Clash è stato invece l’inno del Team Pelù con Rock the Casbah e Should I stay or Should I go. Ospiti del terzo live, l’attore americano Robert John Davi, che si è esibito in un medley dedicato al leggendario Frank Sinatra insieme a J Ax e a quattro talenti, uno per team. Fabio Curto fa parte del team Fach; nato ad Acri, si è laureato un Scienze politiche, indirizzo criminologico. È un artista di strada, polistrumentista (suona la chitarra, la batteria, l’armonica, il pianoforte, il violino e il basso. A cinque anni inizia a suonare il pianoforte e a 12 inizia a interessarsi anche al canto ascoltando i Deep Purple. Poco dopo entra a far parte di un gruppo rock alternativo italiano e inizia a comporre le canzoni. Attualmente porta avanti un progetto musicale con una band balcanica in cui suona il violino. Non può immaginare un futuro lontano dalla musica. Sul palco di “The voice” ha cantato Take me to church di Hozier,Drops of Jupiter dei Train e Don’t you worry child degli “Swedish house mafia”.