CALCIO SPORCO | Il ventennio targato Vrenna: dalla Promozione alla B

CROTONE Da oltre vent’anni il calcio a Crotone fa rima con Vrenna, ovvero la famiglia che ne ha assunto la guida nel lontano 1992, portando il club dalle ceneri dei campionati di Promozione alla vetrina della cadetteria. Torneo in cui la compagine pitagorica è presente in maniera stabile ormai da sei anni. Una vera e propria questione di cuore quella coltivata dai fratelli Raffaele e Gianni Vrenna capace di attraversare anche le turbolente vicende giudiziarie che hanno riguardato Raffaele (per lui due assoluzioni con formula piena in due distinti processi per concorso in associazione mafiosa e corruzione elettorale e falso), proprietario della V&V Group Srl, azienda leader nel settore della gestione dei rifiuti in Calabria, con interessi commerciali anche Basilicata.
Non è la prima volta che il club pitagorico viene accostato a vicende legate agli scandali del calcio truccato. Solo qualche mese fa, infatti, un terremoto scaturito dalle indagini per la mega inchiesta sul calcio scommesse ha interessato la partita Crotone-Atalanta del 2011 il cui risultato, secondo la Procura della Repubblica di Cremona, fu il frutto di un accordo, fra tecnici e giocatori, tra cui il portiere crotonese Emanuele Concetti.

red. corcal.