Nuovo aeroporto di Lamezia, ci sono 26 milioni

CATANZARO La giunta calabrese libera 26 milioni di euro per la nuova aerostazione di Lamezia. La proposta, avanzata dall’assessore ai Trasporti Nino De Gaetano, è stato deliberata oggi e prevede l’utilizzo delle risorse del fondo unico Pac.

Nel corso della seduta dell’esecutivo sono stati approvati molti altri provvedimenti. Via libera a un disegno di legge su “Norme per la tutela della salute dei pazienti nell’esercizio delle attività specialistiche odontoiatriche”, che ora passa all’esame del consiglio regionale.

Deliberata anche l’approvazione di 17 contratti formativi aggiuntivi per le Scuole di specializzazione di area sanitaria presso l’Università degli Studi “Magna Grecia” di Catanzaro, per un importo complessivo di circa due milioni di euro, nell’ambito del Piano di azione e coesione. Dureranno dai quattro ai cinque anni.

Ok anche al prepensionamento del personale delle comunità montane calabresi dichiarato in esubero. Tre dirigenti interni sono stati inoltre nominati commissari “ad acta” per la trasformazione degli istituti regionali per le minoranze linguistiche calabresi in Fondazioni.

Disco verde pure all’istituzione del “Tavolo Azzurro” per le politiche regionali della pesca e dell’acquicoltura, presieduto dall’assessore all’agricoltura, così come previsto dalla legge 27 del 2004.

Su proposta del governatore Oliverio e del vicepresidente Ciconte è stato approvato il contratto per la costituzione, a titolo gratuito non esclusivo, del diritto d’uso, in favore dell’Università della Calabria con sede in Rende, del programma applicativo, sviluppato dalla Regione a supporto del “Ciclo della performance”.

Approvati i nuovi organigrammi dei dipartimenti Infrastrutture e Sviluppo economico. È stato deliberato l’aggiornamento degli indirizzi programmatici di aggiornamento dell’elenco delle opere previste dal programma delle infrastrutture strategiche di cui alla legge 443 del 2001, che ricadono su tutto il territorio regionale.

Sì anche all’approvazione dell’integrazione al Piano di riprogrammazione dei servizi, la parziale revoca e modifica della delibera che riguarda la programmazione dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma per l’anno 2015.