«Aiuti all'agricoltura a rischio»

CATANZARO «Siamo enormemente preoccupati per il ritardo nella emanazione delle disposizioni applicative da parte di Agea Coordinamento e per il fatto che le procedure informatiche registrano ancora continui e costanti malfunzionamenti». È quanto sostenuto, in una nota congiunta, da Confagricoltura, Cia e Copagri i cui presidenti rispettivamente Alberto Statti, Nicodemo Podella e Luigi Iemma hanno inviato una lettera al governatore Oliverio per denunciare «le pesanti criticità» registrate nell’iter della domanda unica 2015. Criticità tale che – sottolineano le tre organizzazioni – «quasi certamente, nessuno riuscirà ad ultimare la presentazione delle domande nei tempi utili». Da qui la missiva con la quale Confagricoltura, Cia e Copagri hanno chiesto al presidente dell’esecutivo regionale «di farsi carico di questi problemi interessando il ministro ed intervenendo su Agea affinché venga assicurata la piena funzionalità del sistema informatico; l’obiettivo – proseguono le tre sigle di rappresentanza – è anche quello di giungere ad uno snellimento delle procedure, riducendo il numero degli elementi da comunicare». Inoltre per le tre organizzazioni di categoria, «nonostante da tempo sia pubblicato il bando relativo alle misure a superficie del Psr Calabria, ad oggi, la procedura non consente di fatto l’inserimento delle domande di riconferma relativamente alla misura 214. Il nostro timore – concludono – è che, come sempre, a pagare per le inefficienze delle amministrazioni centrali siano ancora una volta, le aziende agricole e dunque siamo certi che il presidente della giunta regionale accoglierà la richiesta traducendo questa nostra segnalazione in un fattivo interessamento».