Ad Altomonte il pane che unisce

COSENZA Il 27 maggio alle 10 (presso la sala degli stemmi della Provincia di Cosenza) si terrà la conferenza stampa di presentazione della IX edizione della “Gran festa del pane” di Altomonte, la tre giorni che dal 5 al 7 giugno farà conoscere le possibilità del prodotto attraverso una serie di eventi.
Nel centro storico di Altomonte si svolgeranno laboratori sensoriali di gusto, degustazioni, tavole dell’accoglienza, buona e sana alimentazione, fiere ed esposizioni di prodotti tipici e dell’artigianato, mostre, musica, artisti di strada, workshop, tavole rotonde, incontri e tanto altro ancora. Il tema portante di questa edizione è “il pane dell’accoglienza” : «Non poteva esserci – fanno sapere gli organizzatori – tematica diversa vista la delicata situazione che l’area del Mediterraneo sta affrontando. Il pane e l’accoglienza, l’uno essenza dell’altra nel rappresentare l’identità della Calabria e quindi di tutte le sue comunità territoriali. Significativa, poi – proseguono – è la frase simbolo scelta per questa edizione, ripresa da un brano di Enzo Bianchi Priore della Comunità di Bose: “Il pane è sempre nostro, non è mai mio”». L’inciso condensa, tra l’altro, i principi che hanno ispirato la manifestazione: «Se vogliamo costruire un futuro di pace – hanno continuato i promotori – dobbiamo accogliere chi ci chiede aiuto e offrire condivisione e solidarietà. Attraverso il pane, quindi, Altomonte e la Calabria attraverso il pane lanciano un messaggio di fratellanza a tutto il mondo. Il pane, infatti, non è solo simbolo di condivisione e accoglienza ma è anche maestro di comportamenti; infatti l’unione dei suoi ingredienti, acqua, farina, sale e lievito madre, fermentano e lievitano creando nuova vita che se si rinnova e si perpetua nel tempo».