Caro presidente Mario Oliverio, le inviamo questa breve lettera per porre alla sua attenzione la disastrosa situazione ambientale che si sta prospettando nella nostra terra. Pochi giorni fa, ancora una volta, abbiamo appreso che è stata rinnovata l’ormai famosa e tanto discussa “ordinanza contingibile e urgente” in materia di smaltimento rifiuti. Come lei ben sa il nostro territorio, che è anche il suo territorio, sarà ancora una volta protagonista e vittima di questa scelta. Sicuramente ricorderà il dissenso che, insieme a tantissimi cittadini presilani, abbiamo espresso lo scorso inverno quando la giunta Scopelliti autorizzava la discarica privata del Comune di Celico a ricevere rifiuti per far fronte a un’emergenza che, allora come oggi, ci sembrava studiata ad arte. Ricorderà anche che moltissimi cittadini, in quell’occasione, sono stati sanzionati dalla Questura di Cosenza, solo perché hanno liberamente e giustamente espresso il loro dissenso scendendo in piazza per dire “no” all’ennesimo abuso che si stava compiendo per il nostro territorio, e che in questi giorni dovranno presentarsi in Prefettura per giustificare un loro diritto.
Come organizzazione politica non ci siamo limitati alla sola protesta, ma abbiamo messo in campo le nostre conoscenze e il nostro lavoro partecipando attivamente all’iniziativa promossa dai Giovani democratici della Calabria “Quaderni calabresi” in materia di politiche ambientali, così da dimostrare che una nuova strategia per lo smaltimento dei rifiuti è possibile anche in Calabria, senza l’utilizzo di discariche e inceneritori. Anche lei, durante l’ultima consiliatura provinciale, ha evidenziato la reale possibilità di una gestione dei rifiuti alternativa rispetto a quella attuale, approvando il documento di indirizzo per la Provincia di Cosenza. Già da tempo, insieme ai membri dell’organizzazione zonale presilana dei Giovani democratici, abbiamo avviato una serie di consultazioni con i consiglieri regionali eletti in Presila, i quali si sono mostrati disponibili ad adottare un nuovo modo di gestire e interpretare le politiche ambientali. Questa lettera vuole rappresentare un nuovo appello affinché, finalmente e veramente, la situazione disastrosa in cui versa lo smaltimento dei rifiuti in Calabria diventi una priorità, insieme ai tanti mali che la nostra Regione eredita da fallimentari amministrazioni precedenti (anche di centrosinistra).
In occasione delle ultime elezioni regionali, noi Giovani democratici abbiamo espresso il nostro appoggio netto e incondizionato rispetto alla sua candidatura perché fermamente convinti della sua capacità di risollevare le sorti di questa Regione. Vorremmo che una nuova Calabria, guidata da un governo di centrosinistra, si dimostri veramente in linea con i principi storici di questa parte politica, scevra e distante anni luce dalle tendenze affariste che hanno fatto il male della nostra terra fino a oggi, e lei deve essere il motore di questo indispensabile cambiamento di rotta. Il nostro lavoro continua incessante all’interno del nostro territorio, ma restiamo disponibili a partecipare a eventuali di tavoli di discussione in merito, al fine di condividere con lei e il suo governo le nostre proposte in materia ambientale, con l’intento (a nostro avviso urgente e necessario) di avviare un progetto comune, che conduca verso una politica di riduzione dei rifiuti e di maggiore diffusione della raccolta differenziata in tutta la Regione.
