REGGIO CALABRIA «Ncd non firmerà la richiesta di referendum avanzata da sette consiglieri regionali della minoranza sullo Statuto. Riteniamo sbagliato, ancorché legittimo sul piano istituziona…
REGGIO CALABRIA «Ncd non firmerà la richiesta di referendum avanzata da sette consiglieri regionali della minoranza sullo Statuto. Riteniamo sbagliato, ancorché legittimo sul piano istituzionale, far spendere soldi ai calabresi su una materia a cui sono francamente disinteressati e con il solo scopo di fare ostruzionismo». È quanto afferma in una nota Giovanni Bilardi, vicecoordinatore regionale del Nuovo centrodestra. «Non è così – prosegue Bilardi – che si fa opposizione. Se gli amici della minoranza ritengono che le modifiche apportate allo Statuto possano essere incostituzionali inviino una nota dettagliata e motivata al ministero delle Regioni chiedendo l’impugnativa».
Secondo il senatore di Ncd «il nostro scopo non è quello di impedire ad Oliverio di governare ma di verificare la sua capacità di governo. La vicenda Fincalabra dimostra, peraltro, che, al di là delle dichiarazioni “belliche”, esistono indubbie convergenze tra la maggioranza e i vertici di Forza Italia ammantate da procedure volontariamente rese difficili. La nostra forza è la trasparenza. Ma anche l’autonomia che ci porta a non firmare la richiesta di un referendum inutile e a ricordare che siamo un partito che, attraverso i suoi organi ministeriali, ha senso di onestà e di lealtà e che nessuna forza politica locale può pensare di sottovalutare».