CATANZARO Tornano in libertà due imprenditori arrestati nell’ambito dell’operazione Andromeda condotta dallo Sco, dalla squadra mobile di Catanzaro, dalla Dia e dai finanzieri del Gico contro le cosche della ‘ndrangheta Iannazzo e Cannizzaro Daponte di Lamezia Terme. I giudici del tribunale della libertà di Catanzaro hanno annullato l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’imprenditore lametino Claudio Scardamaglia, detenuto ai domiciliari e difeso dall’avvocato Francesco Gambardella. L’operazione contro la cosca Iannazzo, coordinata dalla Dda di Catanzaro, è stata portata a termine il 14 maggio scorso. Nel corso delle indagini è stato ricostruito l’organigramma della cosca Iannazzo individuando anche le alleanze costituite nel corso degli anni con le cosche Giampa’ e Cannizzaro-Daponte. Gli inquirenti ritengono che gli Iannazzo rappresentino una cosca imprenditoriale d’elite.
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