LAMEZIA TERME Accolta la richiesta di giudizio immediato per Pasqualino Torcasio, 56 anni, accusato di essere il mandante dell’omicidio di Giuseppe Torcasio, detto “Ciucciaro”, freddato nel parcheggio di un centro commerciale di Lamezia Terme nel 2003. Il gip, accogliendo la richiesta del sostituto procuratore della Dda Elio Romano, ha fissato per luglio l’udienza davanti alla Corte d’assise di Catanzaro. Ad accusare Giuseppe Torcasio, proprietario di una nota pizzeria di Lamezia, è il collaboratore di giustizia Angelo Torcasio il quale, nel 2012, si è autoaccusato di essere l’esecutore materiale del delitto commissionato dall’imprenditore per vendicare la morte del fratello Antonio, ucciso l’11 febbraio del 1994 proprio dal “Ciucciaro”.
Angelo Torcasio dichiarò di avere organizzato personalmente l’agguato e di avere aspettato le condizioni propizie che si manifestarono la sera del 27 ottobre 2003 mentre la vittima aspettava moglie e figlia nel parcheggio del centro commerciale di via del Progresso. Il killer si sarebbe avvicinato a bordo di un motorino e avrebbe esploso contro Torcasio sei colpi di pistola. Dopo le dichiarazioni di Angelo Torcasio e le indagini svolte dalla Dda, il 5 marzo scorso la Squadra Mobile di Catanzaro ha tratto in arresto Pasqualino Torcasio, il quale, assistito dall’avvocato Armando Veneto, dovrà ora decidere se richiedere il rito abbreviato o procedere con il rito ordinario.
ale. tru.
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