Minacce all'avvocato Caruso, due condanne

COSENZA Il giudice del Tribunale di Cosenza, Fulvia Piro, ha condannato due fratelli originari di Lago, nel Cosentino, per minacce di morte nei confronti dell’avvocato del foro bruzio Franz Caruso.
La pena per Mario Veltri e Claudio Veltri è di tre mesi di reclusione. Mario Veltri è residente in Germania, mentre Claudio Veltri è ricercato dalle forze dell’ordine tedesche per altri reati. I due sono difesi dall’avvocato Pasquale Naccarato.
Secondo l’accusa, nel giugno del 2011 in due giornate consecutive sono arrivate diverse telefonate nello studio dell’avvocato Franz Caruso (rappresentato in questo procedimento dall’avvocato Elena Florio). Quando l’interlocutore è riuscito a parlare direttamente con il legale lo avrebbe minacciato di morte, intimandogli di cementarlo nei pilastri di contrada Cutura, a Rende, se non avesse ritirato alcune querele che l’avvocato avrebbe presentato da parte di una sua assistita e di Calabria Maceri. In una delle telefonate gli veniva intimato di non presentarsi a un’udienza, indicando la data precisa. Dalle indagini si è arrivati all’identificazione dei due fratelli. Perché dalle acquisizioni dei tabulati telefonici dello studio Caruso, è emerso che le telefonate provenivano da un’utenza tedesca. Le verifiche sono passate poi all’Interpol che è riuscita a individuare in Mario Veltri l’intestatario dell’utenza telefonica. Dalle indagini, si è scoperto che il riferimento alle querele e, quindi, alla vicenda processuale “incriminata”, era riconducibile a Claudio Veltri unico imputato in quel procedimento (ed è emerso che la sua latitanza per altri reati sarebbe stata coperta dal fratello Mario). Infatti, è emerso che Claudio Veltri e la persona offesa, che ha presentata la querela, avevano avuto entrambi a che fare con la gestione della Calabria Maceri.