LAMEZIA TERME Il Tribunale del riesame ha disposto la scarcerazione, per mancanza delle esigenze cautelari, per Claudio Scardamaglia, 42 anni, tratto in arresto nel corso dell’operazione Andromeda condotta dalla Dda di Catanzaro e che ha inflitto un duro colpo alla cosca lametina degli Iannazzo. Le accuse nei confronti di Scardamaglia sono di illecita concorrenza ed estorsione, aggravate dalle modalità mafiose. In particolare, le indagini condotte dalla squadra mobile e coordinate dal sostituto procuratore Elio Romano, mettono in luce come Scardamaglia, con il supporto della cosca Iannazzo, avrebbe impedito la costruzione di un centro commerciale Lidl in località Savutano, su un lotto difronte al quale sarebbe dovuto sorgere il centro commerciale Agorà, di proprietà di Scardamaglia. Nei confronti di Scardamaglia è stata riconosciuta la gravità indiziaria dell’illecita concorrenza ma non delle estorsioni. Una decisione alla quale la Procura molto probabilmente darà battaglia, impugnando il provvedimento.
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