CATANZARO Sarebbe già pronta la norma per la stabilizzazione degli lsu-lpu, che oggi potrebbe essere approvata in Consiglio dei ministri. A confermarlo oggi è stato il prefetto di Catanzaro Luisa Latella, durante un incontro con Regione Calabria e sindacato Usb. Su richiesta della Usb Calabria, si è svolto, presso la Prefettura di Catanzaro, un incontro con la Regione Calabria per le procedure di raffreddamento previste dalla legge.
L’ordine del giorno posto dalla Usb, presente all’incontro con i suoi rappresentanti Monte e Carioti, è stato quello di attivare le procedere di stabilizzazione dei lavoratori lsu-lpu, iniziando con l’emanare tempestivamente la graduatoria regionale. Chiesto inoltre al prefetto e al rappresentante della Regione di attivarsi per l’immediata emanazione di una apposita legge, necessaria per la definitiva stabilizzazione degli stessi lavoratori e in mancanza della quale anche la Regione Calabria potrebbe avere difficoltà.
L’Usb ha poi avanzato l’idea di un tavolo tecnico interministeriale (Funzione pubblica, Interno, Economia e finanze) per decidere come procedere nel prossimo futuro per l’inserimento nelle piante organiche di questi lavoratori.
È stato, inoltre, posto al tavolo il problema relativo all’urgenza di aprire con la Regione Calabria una discussione sulla “storicizzazione” dei fondi già destinati alla stabilizzazione degli lsu-lpu, che ammontano circa a 40 milioni di euro. Proposto anche lo sblocco del turnover, al fine di favorire la futura occupazione.
Il prefetto Latella ha dichiarato che il governo ha già predisposto la norma per stabilizzare i lavoratori lpu-lsu e che oggi questa dovrebbe essere posta in discussione al Consiglio dei ministri per l’approvazione, dopodiché si predisporrà un nuovo incontro per verificare come procedere.
Il rappresentate della Regione Calabria da parte sua ha dichiarato che, entro un mese, la graduatoria sarà pubblica e che la regione si sta adoperando per completare la stabilizzazione di tutti lavoratori lsu-lpu della Calabria.
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