LAMEZIA TERME “Noi siamo nelle condizioni di vincere il ballottaggio e di ribaltare il risultato del primo turno”. Lo ha detto il candidato del centrosinistra alla carica di sindaco di Lamezia Terme Tommaso Sonni annunciando che non ci sarà “nessun apparentamento” in vista del ballottaggio e che annuncerà “alcuni nomi della Giunta il 12 giugno”. “Nonostante il centrodestra abbia trascorso tutta la campagna elettorale affermando di stravincere al primo turno – ha aggiunto – non ha vinto ed è persino andato al di sotto delle aspettative. Il mio competitor si è presentato come l’uomo del cambiamento ma ad oggi sembra solo il capo di una coalizione un po’ ammucchiata con facce solite e con gli stessi soggetti che hanno condiviso a vario titolo le esperienze governative del centro destra della Calabria. Esperienze a mio parere non esaltanti. La mia candidatura è stata sottoposta, attraverso le primarie, a una verifica democratica che ha consentito di aggregare tutto il centrosinistra, senza avere alcuno sponsor ma attivando settori di società civile che si sono messi in gioco per voltare pagina e contribuire a rinnovare la politica, i partiti e ridare dignita’ e credibilita’ alle istituzioni. Noi abbiamo lanciato una sfida per una nuova fase della politica, che non puo’ avvenire attraverso vecchi metodi”. “Abbiamo incontrato Mazzocca e Ruberto – ha sostenuto Sonni – e il confronto è stato utile e ha registrato differenze ma anche positive convergenze senza minimamente indugiare su incarichi e ruoli da spartire o accordi che non solo sarebbero poco comprensibili agli occhi dell’elettorato ma minerebbero sul nascere la stessa governabilità della città. Lamezia ha bisogno di una buona politica, meno rissosa e orientata al bene comune, come giustamente ci viene sollecitato anche dal nostro Vescovo nel recente appello lanciato in occasione della festa di San Francesco di Paola”. “Se vinciamo noi – ha detto il candidato – offriremo la carica di Presidente del Consiglio alla minoranza, come condizione per un corretto e costruttivo svolgimento dei lavori consiliari e come segnale di rasserenamento del clima politico in città. Faccia altrettanto Mascaro e la sua coalizione”. Sonni ha quindi annunciato l’intenzione di contenere al massimo le spese di rappresentanza politica e di annunciare alcuni nomi della propria Giunta prima del voto di domenica. Infine, sull’ospedale, il candidato del centrosinistra ha detto “basta con la politica urlata nelle piazze. Si cominci a dare indicazioni per una sana programmazione regionale che non incrementi ulteriormente l’emigrazione sanitaria verso altre regioni, come oggi ancora succede. L’ospedale di Lamezia non va difeso, va potenziato, riorganizzato e attrezzato, lavorando per garantire efficacia ed efficienza al presidio che diventi polo significativo nell’ambito di una strategia regionale, ed evitare di farne battaglia elettoralistica”.
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