Ultimo aggiornamento alle 12:52
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Geraci: «Sugli sbarchi sono d'accordo con Maroni»

COSENZA «Sono pienamente d’accordo con la posizione del Presidente della Lombardia, Roberto Maroni, perche’ il nostro impegno non puo’ durare all’infinito». Lo ha detto il sindaco di Coriglian…

Pubblicato il: 07/06/2015 – 20:26
Geraci: «Sugli sbarchi sono d'accordo con Maroni»

COSENZA «Sono pienamente d’accordo con la posizione del Presidente della Lombardia, Roberto Maroni, perche’ il nostro impegno non puo’ durare all’infinito». Lo ha detto il sindaco di Corigliano Calabro Giuseppe Geraci dopo l’arrivo di 475 migranti giunti stamane a bordo della nave militare Driade. «Noi non siamo razzisti – ha aggiunto – ma ora la situazione è diventata insostenibile. Come Comune non riusciamo più a far fronte alle spese per garantire assistenza e accoglienza ai migranti».

 

«IMPOSSIBILE DARE ASSISTENZA»

«Così come avevamo già dichiarato e spiegato nelle precedenti occasioni, il Comune di Corigliano non è  in grado di garantire materialmente e finanziariamente la richiesta assistenza allo sbarco di ulteriori immigrati al porto». E’ quanto ha ribadito oggi il sindaco di Corigliano Calabro Giuseppe Geraci agli uffici ed ai responsabili della Prefettura di Cosenza che hanno allertato l’amministrazione comunale dell’arrivo di circa 400 migranti tra il pomeriggio e la serata di domani. «Non possiamo che ribadire – afferma il sindaco – che resta del tutto fallimentare la gestione dell’emergenza migranti da parte del Governo nazionale. Con molta probabilità, il presidente del Consiglio continua a non avere alcuna cognizione della situazione reale di grave disagio vissuta nei nostri territori e dalle stesse prefetture. Come amministrazione comunale non abbiamo ancora neppure rendicontato le spese già anticipate per gli sbarchi precedenti. Personale ed uffici comunali sono impegnati 7 giorni su 7 e spesso per intere giornate su tutte le emergenze quotidiane, non riuscendo a dare risposte adeguate alla serie di disagi già patiti dalla nostra cittadinanza. Il taglio continuo di trasferimenti, unitamente alla già grave situazione di precarietà finanziaria del nostro Comune rende complicato, talvolta impossibile, perfino garantire l’ordinaria amministrazione e la stessa erogazione di servizi essenziali. È incosciente ed irresponsabile scaricare, così come continua a fare il Governo, sulle prefetture e, da queste, a catena, nel giro di sole 24 ore, sui sindaci, emergenze letteralmente ingestibili. Per queste ragioni, senza alcuna retorica e senza  sentimenti ostativi di nessun tipo che non ci appartengono – conclude Geraci – abbiamo comunicato alla Prefettura di Cosenza che non potremo prestare, se non un’assistenza minima, supporto alle operazioni di sbarco di ulteriori migranti, domani e nelle prossime settimane».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x