Appropriazione indebita, indagato ex parroco di Serra San Bruno

SERRA SAN BRUNO Dovrà difendersi anche dall’accusa di appropriazione indebita l’ex parroco di Serra San Bruno, don Gerardo Letizia. Stando all’ipotesi formulata dagli inquirenti, il sacerdote 80enne, ora in pensione, nel corso del suo mandato pastorale, si sarebbe appropriato indebitamente di diversi beni di valore che, invece, sarebbero rientrati nelle proprietà della parrocchia di San Biagio. Dopo aver ricevuto alcune segnalazioni, e dopo aver acquisito il registro dei beni in consegna presso la parrocchia, venerdì scorso i carabinieri della compagnia di Serra San Bruno, diretti dal capitano Stefano Esposito Vangone, hanno effettuato una perquisizione domiciliare – disposta dal pm della Procura di Vibo, Vittorio Gallucci – nell’abitazione di don Letizia, durante la quale gli uomini dell’Arma hanno trovato oggetti sacri e opere d’arte tra cui alcuni quadri risalenti al 1500. La perquisizione è stata poi estesa anche a un centro di accoglienza per anziani gestito dall’ex parroco, dove sono stati rinvenuti beni per un valore stimato di 40mila euro.
Tutti i beni in questione, ora posti sotto sequestro, sarebbero stati censiti dalla soprintendenza dei beni archeologici. Da qui le ipotesi di reato formulate nei confronti di don Letizia: appropriazione indebita e omessa comunicazione al ministero dei Beni culturali della movimentazione di opere d’arte di proprietà della Chiesa.

s. pel.