Ultimo aggiornamento alle 7:31
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

CALCIO SPORCO | «Qui ci tagliano la testa»

Secondo gli inquirenti esiste un nuovo gruppo criminale gestito da Pietro Iannazzo e finalizzato all’alterazione delle gare di Eccellenza in Calabria. Tutto ruota intorno alla figura di Pietro Iann…

Pubblicato il: 11/06/2015 – 15:04
CALCIO SPORCO | «Qui ci tagliano la testa»

Secondo gli inquirenti esiste un nuovo gruppo criminale gestito da Pietro Iannazzo e finalizzato all’alterazione delle gare di Eccellenza in Calabria. Tutto ruota intorno alla figura di Pietro Iannazzo e del “suo” Sambiase 1962, squadra lametina perno di combine nate con lo scopo evitare la retrocessione della stessa. E i nuovi nomi che emergono sono quelli di Riccardo Petrucci, allenatore del Sambiase, Salvatore Maurizio Calidonna, direttore sportivo della stessa società, Antonio Mazzei, team manager della Paolana, Francesco Piemontese, giocatore della Palmese e Alessio Galatucci, calciatore del Castrovillari.
In questo caso le scommesse non c’entrano poiché il campionato di Eccellenza non è quotato per scommesse o concorsi gestiti dal Monopolio di Stato.
Due sono gli incontri inquinati da frode sportiva secondo gli inquirenti: Palmese-Paolana e Scalea-Castrovillari entrambe disputate il 29 marzo scorso. Secondo gli inquirenti «Riccardo Petrucci, allenatore del Sambiase, al fine di garantire alla propria squadra un’agevole salvezza e quindi la permanenza per l’anno successivo al campionato di Eccellenza Calabria, si adopererà al fine di combinare alcune partite di quel campionato i cui esiti, incrociati, avrebbero permesso al Sambiase di aggiudicarsi punti necessari alla piena salvezza». Petrucci avrebbe quindi contattato il calciatore del Castrovillari, Galantucci, per combinare la partita che la squadra avrebbe disputato contro lo Scalea. Lo scopo era quello di favorire la squadra del centro tirrenico cosentino (che poi vincerà per 3 a 0) «in modo da poi aver gioco facile con la squadra reggina che il Sambiase avrebbe ospitato, Gallico Catona, la quale avrebbe visto (in caso di vittoria dello Scalea) sfumare le proprie aspettative nel disputare i play off». Entrerebbe qui in gioco Pietro Iannazzo poiché «Riccardo Petrucci nel predisporre quanto necessario a far rendere concreta la sua illecita idea, chiederà e riceverà da Pietro Iannazzo il suo benestare, nell’organizzazione della combine, da “esibire” a chiunque avrebbe potuto avere qualcosa da ridire», scrivono gli inquirenti.
Diverse intercettazioni metteranno in luce come Petrucci, attraverso Calidonna cercherà di contattare l’ex direttore dell’Hinterreggio affinché interceda in favore del Sambiase sulla squadra del Gallico Catona. Le successive intercettazioni, però, non riveleranno nuovi contatti sulla progettata combine della partita del Sambiase ma faranno emergere, secondo gli inquirenti, «un ulteriore interessamento dell’allenatore del Sambiase nel combinare la partita tra Palmese e la Paolana, con un risultato alterato che avrebbe consentito alla compagine cosentina di ottenere un pareggio in casa della compagine reggina già promossa al campionato superiore. Tale favore avrebbe poi consentito, nell’ottica della restituzione dei piaceri, all’allenatore del Sambiase di pretendere la vittoria del suo Sambiase nella partita successiva che avrebbe disputato proprio con la Paolana».
Allo scopo verranno contattati il presidente e l’allenatore della Palmese, Giuseppe Carbone e Rosario Palermo. «Quest’ultimi però non rispetteranno i patti – scrive il gip – e la partita terminerà 4 a 3 in favore della Palmese. Petrucci cercherà anche di trovare una “sponda” nel calciatore della Palmese, Ciccio Piemontese con il quale sarà chiaro e diretto, invitandolo anche a consigliare agli altri calciatori di alterare il risultato per come da loro previsto». Petrucci si sarebbe rivolto a Piemontese incitandolo a spingere sui propri compagni facendo leva sulla presenza di Pietro Iannazzo e della sua famiglia sul Sambiase: «Gli dici: “ragazzi. ma cosa state facendo?… Che qua a noi ci tagliano la testa”… gli tagliano la testa”… gli tagliano la testa veramente o Ci… che qua non scherzano».

 

ale. tru.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x