CATANZARO Il giudice per le indagini preliminari, Sergio Natale, ha confermato la misura di custodia cautelare in carcere per Cosimino Abbruzzese, detto “U tubu”, il presunto capo del clan degli zingari arrestato giovedì scorso per possesso illegale di un’arma, una pistola calibro 7.65 carica, occultata sotto il freno a mano di un’auto nella sua disponibilità e rinvenuta a seguito di una perquisizione. Il gip ha quindi accolto la richiesta del pm Andrea Mancuso.
Gli avvocati difensori, Antonio Ludovico e Salvatore Staiano, avevano invece chiesto la scarcerazione immediata dal momento che l’auto in cui è stata rinvenuta l’arma non è di proprietà di Abbruzzese né lo stesso la guidava dal momento che – essendo sottoposto a regime di sorveglianza speciale – gli era stata revocata la patente.
Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it
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