Crotone, Comune stanzia 700mila euro per salvare l'aeroporto

CROTONE Il consiglio comunale di Crotone ha detto sì all’erogazione delle somme necessarie per la proroga dell’esercizio provvisorio dell’Aeroporto S. Anna, concedendo allo scalo nuove speranze di salvezza. Dopo circa due ore di discussione, il voto unanime dei consiglieri presenti alla seduta convocata ieri in via straordinaria e urgente, ha dato il via libera all’operazione, finanziata con un’anticipazione di 1,5 milioni che la Regione ha conferito all’amministrazione comunale, come anticipazione delle royalties relative al 2011. Il finanziamento straordinariodeciso dall’assemblea ha fatto tuttavia registrare il parere negativo del dirigente del settore finanziario, Giuseppe Vilone, che nel suo intervento ha sottolineato come il Comune non abbia ancora un bilancio approvato che giustifichi l’erogazione di tali fondi. Osservazioni passate in cavalleria rispetto al proposito di tutelare lo scalo, per il quale la giunta comunale ha già stanziato 800mila euro non più tardi della settimana scorsa. Tuttavia i problemi del Sant’Anna potrebbero non essere finiti. I 700mila euro stanziati coprono infatti la somma indicata dal Tribunale per prorogare l’esercizio provvisorio, esteso fino al 30 ottobre prossimo, ma non le spese per il servizio ATC (Air Traffic Control) reso dalla società Enav e indispensabile per continuare a ospitare compagnie come Ryanair. Il contratto scadrà il prossimo 30 giugno e Crotone potrebbe essere obbligata a rinegoziare le condizioni di un servizio che a molti aeroporti italiani viene fornito gratuitamente. Una questione – ha sottolineato la consigliera Michela Cortese – su cui è necessario interpellare il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, mentre sembra farsi strada – ha lasciato intendere il sindaco Peppino Vallone – l’idea di costituire una nuova società di gestione.

Maria Dora De Caria
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