LAMEZIA TERME I festeggiamenti per la vittoria di Mascaro sono finiti da poco, ma Forza Italia è già al lavoro sull’agenda politica e amministrativa di Lamezia. Nemmeno il tempo di smaltire la sbornia elettorale: i cinque consiglieri eletti (Francesco De Sarro, Salvatore
De Biase, Michelangelo Cardamone, Tranquillo Paradiso e Carolina Caruso) si sono riuniti questo pomeriggio nella sede cittadina del partito. All’incontro, convocato dal segretario provinciale Maurizio Vento, hanno partecipato anche la coordinatrice regionale Jole Santelli e il vice (tra i massimi sponsor del nuovo sindaco) Pino Galati. Pacche sulle spalle e soddisfazione per il risultato ottenuto – quel 12% che incorona Fi come primo partito – a cui ha fatto seguito una prima ricognizione interna in vista del varo della nuova giunta comunale. Il primo step è però l’individuazione del capogruppo, anche se per il momento non è arrivata alcuna indicazione precisa.
Vento è stato comunque delegato ai rapporti con il nuovo sindaco, con cui si incontrerà nei prossimi giorni al fine di trovare un assetto che accontenti tutti. I forzisti non ne fanno una questione di numeri, ma è chiaro che ambiscono ad avere un ruolo di primo piano nell’esecutivo. Due assessorati su sette potrebbe essere un buon compromesso. «Visto quello che abbiamo fatto in questa campagna elettorale, non saremo certo noi a mettere in difficoltà il sindaco», puntualizza Vento. Che comunque, e non potrebbe essere altrimenti, rivendica un ruolo di peso per i berluscones. «Ma non ne facciamo una questione di numeri, né chiederemo l’applicazione del manuale Cencelli. Il nostro obiettivo è costruire una squadra coesa ed equilibrata». Un gruppo di lavoro a cui i vertici del partito hanno intenzione di affiancare un nuovo coordinamento cittadino, aperto ai candidati non eletti ma anche alle forze civiche che hanno creduto fin dal primo momento al progetto di Mascaro e alla rinascita di Forza Italia.
Pietro Bellantoni
p.bellantoni@corrierecal.it
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