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Regione, un fondo perduto per gli eventi culturali

Una manifestazione d’interesse per individuare tutti i soggetti – imprese dello spettacolo, associazioni, fondazioni e istituzioni culturali – che siano interessati ad organizzare eventi culturali …

Pubblicato il: 16/06/2015 – 14:23
Regione, un fondo perduto per gli eventi culturali

Una manifestazione d’interesse per individuare tutti i soggetti – imprese dello spettacolo, associazioni, fondazioni e istituzioni culturali – che siano interessati ad organizzare eventi culturali storicizzati attingendo a un fondo perduto destinato agli operatori del settore. È l’iniziativa intrapresa dal dipartimento Turismo e beni culturali, istruzione e cultura della Regione Calabria, che ha lanciato un apposito sito web (collegato a quello dello Sportello attività produttive e consultabile all’indirizzo www.cliccaillink.net/rQF8) per pubblicizzare il bando attraverso cui «si intende sviluppare interventi di promozione da attuarsi attraverso la realizzazione di eventi culturali, a sostegno della stagione turistica 2015, in grado di incentivare flussi turistici verso la “Destinazione Calabria”».
Sono ammessi a partecipare alla procedura i sodalizi che si occupano di cultura e che abbiano la sede legale o siano operative sul territorio della regione. Gli eventi, come si legge nell’avviso pubblicato sul web, dovranno essere realizzati esclusivamente nelle aree dei Poli Culturali di Rete nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 15 ottobre 2015 e le spese saranno riconosciute ammissibili solo se sostenute entro la data del 15 novembre 2015.
«Sono ricompresi all’interno degli eventi culturali – si legge ancora nell’avviso – le rappresentazioni teatrali, i concerti, le proiezioni cinematografiche, i festival e altre tipologie di spettacoli, da realizzare all’interno dei siti culturali». Sono ritenuti ammissibili esclusivamente gli eventi storicizzati, ovvero quelli realizzati per almeno due edizioni. Il contributo erogabile è pari ad un massimo del 50% dell’importo complessivo necessario per la realizzazione del progetto e comunque fino alla concorrenza massima di 70mila euro. L’importo complessivo disponibile per l’intera procedura è pari a 500mila euro (250mila per ciascun polo culturale) e le domande di partecipazione potranno essere presentate fino al 29 giugno 2015.

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