REGGIO CALABRIA In chat erano Del Piero, Pavarotti, Jhonny Stecchino, Beethoven, Mozart, Brunello di Montalcino, Biancaneve, Tom e Jerry, Trinità e per comunicare utilizzavano solo schede sim intestate a cittadini stranieri appositamente richieste a Francesco Forgione, ma questo non era l’unico livello di blindatura utilizzato dal clan Alvaro per coprire le proprie comunicazioni. Quando dovevano comunicare dati sensibili – il nome della nave che trasportava il carico o il numero dei container, date, giorni d’arrivo e partenza delle imbarcazioni, appuntamenti – gli uomini del clan utilizzavano un articolato codice formato da serie numeriche che loro stessi definivano il “codice libro”. E che i militari della guardia di finanza, rompendosi la testa sulle innumerevoli chat intercettate, sono riusciti a decifrare. A ogni serie numerica – hanno scoperto i militari mettendo insieme i pochi indizi che gli stessi indagati lasciavano trapelare nel corso delle conversazioni – corrispondeva una lettera dell’alfabeto o un numero, necessari agli uomini del clan per occultare quelle informazioni che dovevano necessariamente essere tenute segrete. Informazioni che sono servire a investigatori ed inquirenti per incastrare il clan.
a.c.
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