REGGIO CALABRIA «La telenovela dei pagamenti degli stipendi dei lavoratori forestali del consorzio del basso Ionio non finisce mai». Lo afferma Carmelo Nucera, segretario regionale Calabria della Fenalf. «Il mese di maggio tutti i consorzi di bonifica lo hanno accreditato ai lavoratori dal giorno 17 – spiega Nucera – purtroppo nel consorzio del basso Ionio i tempi si allungano ogni mese di una decina di giorni rispetto agli altri, proprio perche il presidente continua a pagare quando vuole credendo che le risorse pubbliche destinate ai lavoratori siano diventate private, conservandole in banca a discapito dei lavoratori ai fini di speculare sugli interessi bancari. Chiediamo al presidente della giunta regionale che di volta in volta, i mandati vengano fatti direttamente sui conti correnti dei lavoratori e non sul conto corrente del consorzio di bonifica, non essendo lo stesso titolare delle somme ricevute». Secondo il segretario regionale della federazione nazionale autonoma lavoratori forestali «lo Stato predispone la destinazione dei fondi annualmente alla regione Calabria per gli stipendi dei forestali e non per essere trasferiti al consorzio del basso Ionio per conservarli in banca. Rimane grave e scorretto il comportamento del presidente di questo ente – conclude Nucera – perciò chiediamo la sua rimozione dall’incarico anche in virtù di gravi avvenimenti che avvengono all’interno, a partire dalle violazioni di norme dei contratti di lavoro»
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