TRENTO Due territori geograficamente distanti, Trentino e Calabria, mettono in comune le rispettive tradizioni artigianali connesse alla lavorazione della pietra nella mostra “La pietra. Il mestiere e l’arte del decorare”, aperta al pubblico fino al 27 settembre presso il Museo delle arti e dei mestieri di Cosenza e promossa dalla Provincia di Cosenza in collaborazione con il Distretto del porfido e delle Pietre trentine. L’esposizione aspira a delineare un quadro completo delle opere che furono realizzate dalle schiere di scalpellini che operavano sul territorio nel campo della scultura, del decoro ornamentale e dell’architettura. Ospite della mostra è il Trentino Alto Adige, rappresentato dall’ecomuseo dell’Argentario, dal Simposio internazionale di scultura in pietre trentine e dalla ditta Zanettin, sostenuti dal Comune di Albiano, dall’Apt Piné e Cembra e dalla Trentino Sviluppo.
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